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Camillo Oddo a D'Alì: “Scorretto” - Trapani Oggi

Camillo Oddo a D'Alì: “Scorretto”

13 Luglio 2011 10:36, di Niki Mazzara
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Valderice, 13 luglio 2011- A seguito delle dichiarazioni del Senatore D'Ali' dopo la deposizione in Tribunale dove è stato sentito per il processo “Co...

Valderice, 13 luglio 2011- A seguito delle dichiarazioni del Senatore D'Ali' dopo la deposizione in Tribunale dove è stato sentito per il processo “Cosa Nostra Resort” che riguarda eventuali coinvolgimenti di amministratori comunale di Valderice con la mafia, il vice presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana Camillo Oddo ha  attaccato lo stesso senatore. “ Se pensava di essere spiritoso con la sua battuta finale, rispetto alle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti a margine della sua deposizione in Tribunale, sulle amministrative di Valderice ha finito per essere esclusivamente scorretto. Non può permettersi,afferma Oddo,  di affermare che ha vinto le elezioni “quando la mafia valdericina era già stata scoperta ed incarcerata”. Non siamo disponibili a scherzare su argomenti del genere, soprattutto quando vengono utilizzati per sviare l’attenzione dal problema vero. I fatti dicono che è lui ad essere stato sentito come indagato di reato connesso nell’ambito del processo Cosa Nostra Resort. Ed è ancora lui ad avere sostenuto l’attuale Sindaco di Valderice Camillo Iovino accusato di favoreggiamento nei confronti di Tommaso Coppola. Gli consiglierei, continua Oddo,  di pensare alla sua difesa piuttosto che fare uso improprio di sarcasmo di pessimo livello. La storia del centrosinistra valdericino è cristallina ed è storia di progresso, di vera cultura antimafiosa e di avanzamento civile e democratico. E’ la storia di una comunità che non ha mai piegato la schiena di fronte alla mafia e ai  signorotti di turno. Non lo farà neanche adesso. Siamo pronti a costruire un’alternativa forte e credibile ad un’amministrazione, quella del Sindaco Iovino, sostenuta dal Senatore D’Alì che, conclude Oddo,  ha dato soltanto prove di incapacità,   inefficienza e scarsa trasparenza amministrativa e politica”.

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