Corruzione elettorale, rinviato a giudizio l'on. Stefano Pellegrino
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Il parlamentare era indagato nell'ambito di una inchiesta dei carabinieri di Trapani
Il gup di Palermo ha rinviato a giudizio per il reato di corruzione elettorale il deputato regionale di Forza Italia Stefano Pellegrino, di Marsala.
Il parlamentare, che è presidente della commissione Affari istituzionali dell’Ars, è stato indagato nell’ambito dell’inchiesta dei carabinieri di Trapani Mafia Bet, che portò al fermo di tre imprenditori accusati, tra l'altro, di aver finanziato la famiglia del boss latitante Matteo Messina Denaro. Stefano Pellegrino, fu eletto con 7670 preferenze.Â
Il deputato, avvocato di 61 anni, si è sempre detto estraneo alle vicende, ribadendo di non avere mai pagato per il consenso elettorale.
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