Esercitazione antisismica della Protezione civile, svoltasi riunione in Prefettura

Sono previste per il 26 e il 27 ottobre prossimo nella Valle del Belice

Sono previste per il 26 e il 27 ottobre prossimo due giornate dedicate ad esercitazioni di Protezione civile, organizzate dalla Regione Siciliana, in caso di eventuali terremoti. Le attività, che si svolgeranno nella Valle del Belice, riguarderanno principalmente gli aspetti sanitari, il recupero dei beni culturali e l’informatizzazione delle schede di verifica della agibilità degli edifici e mirano anche ad accertare le competenze dei Centri Operativi Comunali (COC) e del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).
Saranno simulati il recupero e la messa in sicurezza di beni culturali e sarà testato, per la prima volta, un nuovo sistema di informatizzazione dei dati relativi alle verifiche di agibilità degli immobili danneggiati dal sisma che, in tempo reale, saranno condivisi con i centri di coordinamento.In vista di tali attività ieri, alla Prefettura di Trapani, il prefetto, Darco Pellos, ha presieduto una riunione con tutte le Autorità civili e militari del territorio. Pellos ha sottolineato la necessità di incrementare l’attività di prevenzione, auspicando che il richiamo costante rivolto agli Enti locali  contribuisca ad accrescerne la cultura e consenta a tutto il sistema di Protezione civile di dare una risposta efficace ed efficiente a salvaguardia dei cittadini. 
Il prefetto ha anche evidenziato l’importanza delle attività formative previste durante l’esercitazione.
Come hanno illustrato i funzionari del Dipartimento di Protezione Civile della Regione, i soggetti coinvolti saranno i rappresentanti delle strutture operative, i tecnici comunali, i volontari e tutte le Amministrazioni a vario titolo coinvolte. 

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