Favignana. In manette due pusher

Spacciavano cocaina, marijuana, hashish

I carabinieri della stazione di Favignana hanno arrestato due uomini per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'attività di servizio è stata effettuata con l'ausilio del Nucleo
Operativo della Compagnia di Trapani, e il prezioso supporto dei colleghi del Nucleo Cinofili di Palermo e dei cani RON e LEGO, che hanno eseguito una serie di controlli antidroga
sull’isola.
Con l’arrivo dell’estate, l’allentamento delle misure di contenimento anticovid, aumenta il flusso di turisti sull’isola e aumenta pure la richiesta di sostanze stupefacenti, per tale motivo sono stati eseguiti, dai Carabinieri della Compagnia di Trapani, servizi dedicati al contrasto di un fenomeno, lo spaccio di stupefacenti, che risulta in crescita soprattutto in luoghi di vacanza come le isole minori.
A finire sotto il controllo dei militari dell’Arma soggetti favignanesi già conosciuti in quanto con precedenti specifici che in questo particolare periodo dell’anno risultano particolarmente attivi sulla piazza.
La prima perquisizione è scattata alle prime luci dell’alba nei confronti di P.R. arrestato per lo stesso reato nel febbraio 2020 e finito agli arresti domiciliari sino a pochissimo tempo addietro. Questa volta però, vedendolo estremamente tranquillo nell’affrontare tale accertamento, i Carabinieri hanno deciso di perquisire la casa della madre, nella sua piena disponibilità, dove lo stesso si recava innumerevoli volte al giorno prima di incontrare gli acquirenti.
L’intuizione dei militari dell’Arma ha effettivamente portato al ritrovamento di:16 involucri di carta contenenti cocaina, del complessivo peso di 13 gr. circa; 5 grammi circa di marijuana e 2 grammi di hashish, 2 bilancini di precisione perfettamente funzionanti.
Fondamentale nell’attività è risultato il fiuto dei cani LEGO e RON che in un ambiente aperto e notevolmente spazioso hanno centrato l’obiettivo.
Il 55enne è stato arrestato e la sostanza stupefacente posta sotto sequestro.All’esito del rito  direttissimo veniva tradotto presso il carcere “Pietro Cerulli ” di Trapani.
Un'altra perquisizione è stata eseguita presso l’abitazione di B.G. luogo da dove veniva notato un gran numero di persone che entravano e permanevano solo pochi minuti. Qui sono stati rinvenuti: 1 involucro di cellophane contenente verosimilmente resina di cannabis, per un peso totale di gr.
85, già suddivisa in dosi per il successivo spaccio, un involucro di cellophane contenente circa 15 gr. di marijuana, un coltellino ed un bilancino di precisione, il tutto posto sotto sequestro.L’uomo è stato arrestato e, a seguito di rito direttissimo, posto agli arresti domiciliari. Continuano senza sosta i servizi dedicati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti messi in atto dai Carabinieri della Compagnia di Trapani per cercare di contenere un fenomeno che spesso danneggia giovani e giovanissimi ignari delle conseguenze cui vanno incontro.

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