Trapani Oggi

Sono due fratelli pregiudicati gli arrestati per l'aggressione a mano armata in via Calatafimi - Trapani Oggi

Trapani | Cronaca

Sono due fratelli pregiudicati gli arrestati per l'aggressione a mano armata in via Calatafimi

23 Marzo 2024 14:35, di Redazione
visite 3803

Rinvenuta l'arma una calibro 38

Investigatori della squadra mobile di Trapani, supportati dagli uomini del Reparto Prevenzione crimine della Polizia, stamane ha arrestato due fratelli pregiudicati di Trapani. I due sono stati trasferiti in carcere per i reati di lesioni aggravate dall’uso di armi da sparo, porto in luogo pubblico di arma comune da sparo e minaccia aggravata.

L'arresto è arrivato dopo una serie di indagini effettuate dagli investigatori della Squadra mobile.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, è stata avviata, dagli investigatori, all’indomani della sparatoria in cui è rimasto ferito un giovane trapanese di 21anni, attinto alla gamba da un colpa di pistola di piccolo calibro.

I fatti risalgono alla notte tra il 9 e il 10 marzo scorsi e sarebbero avvenuti sulla pubblica via, davanti a un bar. La vicenda sarebbe maturata nell’ambito di una violenta lite, scoppiata qualche ora prima, fuori da una nota discoteca di questa città, tra la vittima e il minore dei due fratelli arrestati. Da quanto accertato dagli investigative, sembrerebbe che l’uomo abbia avuto la peggio e abbia cercato vendetta, ricorrendo all’aiuto del fratello.

Dopo la lite in discoteca, i due hanno raggiunto la vittima fuori da un bar di via Calatafimi. Le immagini dei sistemi di video sorveglianza della zona restituiscono la scena nella quasi interezza: l’uomo precedentemente aggredito riceve dal fratello una pistola e la punta alle gambe del giovane; verosimilmente a causa di un mal funzionamento dell’arma, l’aggressore fa diversi tentativi, alla presenza di altri avventori del bar che, alla vista dell’arma, si allontanano. Infine, colpisce la vittima, che viene attinta da un solo colpo alla coscia sinistra; le conseguenti lesioni sono state giudicate guaribili in 30 giorni.

L’arma è stata rinvenuta stamattina: si tratta di un revolver calibro 38, una pistola a tamburo, con matricola abrasa; a permetterne il ritrovamento è stato proprio uno degli
arrestati.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie