Lite in famiglia: il cugino gli spara.
A Bari.
Fabio De Marzo sarebbe stato ferito da un suo cugino che lo avrebbe colpito al polpaccio e alla coscia con due dei cinque colpi esplosi da una calibro 9 in via Puglia, nel quartiere di San Paolo a Bari. L'uomo è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio, porto e detenzione di arma da guerra e ricettazione. Secondo la ricostruzione effettuata dai poliziotti, la vittima avrebbe cercato di proteggersi dai bossoli esplosi contro di lui usando la moglie del cugino per scudo.
Poco prima che avvenisse il ferimento, De Marzo era stato sottoposto a sorveglianza di pubblica sicurezza. Sin dalle prime ore del mattino sembrerebbe avesse avuto una serie di diverbi con i suoi familiari per colpa, probabilmente, dell'assunzione di sostanze stupeacenti. Le discussioni diventate sempre più accese avrebbero avuto il culmine nella sparatoria del cugino poi arrestato in flagranza alcune ore dopo.
Le immagini di videosorveglianza avrebbero confermato la dinamica dei fatti. Lo sparatore, giunto sul posto, dopo un'accesa discussione avrebbe tirato fuori l'arma da guerra puntandola contro il De Marzo, il quale avrebbe tentato di proteggersi con il corpo della moglie del presunto assassino che era intervenuta per sedare la lite.
La donna nonostante fosse stata bloccata sarebbe riuscita a scappare e solamente allora ci sarebbero stati gli spari, ferendolo con due colpi di pistola ad un arto e dopo anche alla testa con il calcio dell'arma.
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