Muos, nuova protesta davanti alla base di Ulmi

Gli attivisti del movimento 'No Muos', stamattina alle 5,30, hanno bloccato alcuni automezzi con a bordo militari Usa che si recavano a dare il cambio...

Gli attivisti del movimento 'No Muos', stamattina alle 5,30, hanno bloccato alcuni automezzi con a bordo militari Usa che si recavano a dare il cambio ai colleghi di guardia del turno di notte davanti alla base della Marina militare statunitense di contrada Ulmi a Niscemi. La zona è attualmente presidiata da cittadini e dimostranti che chiedono l'interruzione dei lavori per la costruzione delle antenne del sistema satellitare di telecomunicazioni ad altissima frequenza denominato "Muos". Le autorità hanno smentito le voci secondo cui ci sarebbero stati tentativi da parte dei soldati amricani di forzare i blocchi. Presenti le forze dell'ordine. Anche ieri era stato impedito il passaggio dei soldati che erano tornati indietro nella base di Sigonella. Gli attivisti temono che le autorità militari Usa stiano temporeggiando per consentire il completamento dei lavori di costruzione del sistema, dopo la decisione del Governo Crocetta di revocare l'autorizzazione ai lavori. Dei giorni scorsi l'iniziativa del Consolato Usa di Napoli che ha chiesto un incontro con Crocetta dopo che i militari di Sigonella avevano respinto il funzionario regionale inviato per notificare l'avvio della procedura di revoca delle autorizzazioni per l'allestimento dell'impianto.

© Riproduzione riservata