Paceco, conclusa la VIII settimana dello sport

Paceco, 7 giugno 2011- Si è conclusa a Paceco la ottava edizione della settimana dello sport, manifestazione promossa dall'amministrazione comunale gu...

Paceco, 7 giugno 2011- Si è conclusa a Paceco la ottava edizione della settimana dello sport, manifestazione promossa dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Biagio Martorana. sulla base del progetto dell'Assessore Barbata, realizzata di concerto con l'Istituto Comprensivo Giovanni XXIII e con la collaborazione delle associazioni sportive presenti sul territorio, nonché con il prezioso sostegno della Banca di Credito Cooperativo "Sen. P. Grammatico" di Paceco. Un consuntivo l'ha tirato l'assessore allo sport Pino Barbata. "Un'ora di gioco vale molto di più un anno di scuola per conoscere la personalità e il carattere di un bambino. La  manifestazione ha visto tra  gli appuntamenti più significativi la conferenza dal titolo "La forza dell'imprevisto", videostorie presentate dal giornalista sportivo Nando Sanvito (di Italia 1), che ha introdotto e commentato alcuni episodi di toccante umanità tratti da diverse discipline in cui lo sport appare come "metafora della vita". Sugli alti contenuti educativi dello sport è intervenuta la psicologa Dott. Giancarla Fodale con la conferenza "Lo sport ci unisce" durante la quale si è posto l'accento sul gioco di squadra che "non è solo sul campo di gara" ma che insegna ad apprendere le regole della vita e a rispettarle. Attraverso lo sport e la sua storia, continua Barbata,  anche le famiglie ritrovano le proprie origini recuperando antichi ma sempre solidi valori. Così la mostra fotografica, "Lo sport trapanese nel 20° secolo tra ricordi e nostalgia", allestita nelle sale di rappresentanza del Comune, ha ripercorso dai primi del '900 ad oggi le tappe degli sport attraverso i protagonisti della provincia di Trapani e dello sport pacecoto in particolare, che spesso hanno conquistato dei primati nelle varie discipline facendo onore al proprio paese. Dedicato ai più piccoli il Laboratorio di favole "I colori della fantasia" in cui ogni bambino ha potuto dare forma e colore ai propri sogni, illustrando con un disegno le fiabe, sotto il coordinamento della giovanissima psicologa, Giusy  Di Gesù”. A conclusione della settimana, infine, il grande spettacolo "Italia 150 anni di storia, mode e note" a cura dell'Istituto Comprensivo Giovanni XXIII diretto dalla Dirigente Giuseppa Maria Catalano, ha emozionato e conquistato il pubblico presente coinvolgendolo in un travolgente susseguirsi di momenti di danza e recitazione che hanno scandito le tappe della storia e della politica del nostro Paese, dall'unità d'Italia ad oggi. "Con il nostro spettacolo – hanno sottolineato i docenti dell'Istituto - abbiamo concluso un percorso didattico cominciato l'anno scorso con il progetto pilota ‘Fortemente uniti’. Abbiamo voluto rappresentare i 150 anni dell'Unità d'Italia attraverso dei flash che ripercorrono i fatti storici, le mode e la musica che si sono succeduti".  Molto più di un saggio di danza, questa rappresentazione ha fatto emergere la grande passione, l’impegno e la sentita partecipazione (anche delle famiglie dei ragazzi) con cui è stata realizzata durante l’anno scolastico oltre alla normale attività didattica. Sul palco, di fronte ad un pubblico entusiasta, i più giovani hanno portato in scena orgogliosamente i tre colori della nostra bandiera, con i quali erano stati realizzati i piccoli costumi e perfino le scarpine; hanno fatto rivivere l’impresa dei Mille guidati da un giovane Garibaldi pacecoto perfettamente a suo agio nella parte. Non sono mancati i bersaglieri, i giovani Balilla, le “ragazze in bicicletta”, tra i ritmi, le danze e la moda che hanno segnato le varie epoche fino ad arrivare ai giorni nostri con l’Europa Unita senza tralasciare un serio riferimento agli articoli della nostra costituzione solennemente letti e l’Inno Nazionale cantato dai bravi coristi dell’Istituto al quale anche il pubblico ha preso parte.  Pregevoli sono state anche le coreografie che hanno conferito allo spettacolo un tocco di professionalità. Una serata conclusiva della Settimana dello Sport da dieci e lode: un successo che premia anche coloro che hanno dato il proprio contributo con grande passione; premia l'Amministrazione che quasi a costo zero ha saputo dare vita ad un evento esemplare e di grande significato socio-culturale. "L'attività sportiva espressa in piazza in questi giorni - sottolinea l'assessore Barbata -  contribuisce alla socializzazione dei giovani, li sprona a partecipare alla vita pubblica e promuove i valori democratici, oltre ad aiutarli  a sviluppare il loro fair play. Queste discipline sportive infatti vogliono anche insegnare, a chi le pratica, un corretto stile di vita.  "Crediamo molto in questo tipo di manifestazioni – ha dichiarato a chiusura della manifestazione  il sindaco Martorana - in quanto da esse può nascere lo spirito di cittadini migliori".

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