Pantelleria, stop al petrolio dal ministero

Palermo, 20 gennaio 2012-  Lo stop è arrivato, con grande soddisfazione da parte delle associazioni\ ambientaliste e della popolazione di Pantelleri...

Palermo, 20 gennaio 2012-  Lo stop è arrivato, con grande soddisfazione da parte delle associazioni\ ambientaliste e della popolazione di Pantelleria: non si potrà procedere alle trivellazioni nelle  acque dei banchi di Pantelleria. Queste, secondo il ministero dell'Ambiente, sono "un ambiente fragile e indispensabile alla diversità biologica e alla produttività dell'intero Canale di Sicilia", per cui l'area "è incompatibile con ogni forma di ricerca sismica e di trivellazioni". Viene così stoppata la richiesta dell'Audax, compagnia australiana che voleva operare sui fondali siciliani. Una motivazione, quella del Ministero dell' Ambiente, che di fatto,spegne ogni speranza a quanti fossero interessati a trivellazioni future nello spazio del Mediterraneo racchiuso tra le isole di  Pantelleria e le Egadi,  zona che l'Onu considera “patrimonio della biodiversità del Mediterraneo”. La ufficializzazione della decisione da parte del Ministero dell'Ambiente è stata commentata positivamente dal comitato “Stoppa la piattaforma, il cui portavoce Mario Di Giovanna ha sottolineato come si tratti di "una pietra miliare per la salvaguardia del Mediterraneo, una vittoria che credo debba asserirsi alle battaglie delle associazioni siciliane che sfruttando la normativa vigente si sono opposte alle trivellazioni". Ricordiamo come la società Audax avesse avanzato una richiesta di trivellazione su  un'area di 650 chilometri quadrati  che si estendeva da Favignana sino a Talbot e Pantelleria. Gioiscono della decisione anche i pescatori.  "Siamo felici per questa decisione - spiega il trapanese Giovanni Basciano, responsabile dell'Agci-Agrital.- Al di là del valore ecologico, i banchi del Canale di Sicilia hanno un'importanza vitale per la pesca. Installare lì delle piattaforme petrolifere avrebbe significato arrecare un danno economico enorme a un settore vitale per l'economia della Sicilia".

© Riproduzione riservata