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Presentato il progetto del "Giardino di Nino Via" - Trapani Oggi

Erice | Attualità

Presentato il progetto del "Giardino di Nino Via"

31 Marzo 2016 14:32, di Ornella Fulco
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Presentato stamane, nell'Aula magna della scuola media "De Stefano" di Erice il progetto "Il giardino di Nino Via". L'iniziativa, che prevede la reali...

Presentato stamane, nell'Aula magna della scuola media "De Stefano" di Erice il progetto "Il giardino di Nino Via". L'iniziativa, che prevede la realizzazione di un murales sulla facciata di una palazzina popolare nelle vicinanze di via fratelli Aiuto, area che sarà sottoposta anche ad altri interventi di riqualificazione urbana, è inserita tra gli appuntamenti dell'edizione 2016 di "Non ti scordar di me", la manifestazione istituita dall'amministrazione comunale ericina per ricordare Barbara Rizzo e Giuseppe e Salvatore Asta, la mamma e i suoi due gemellini vittime della strage mafiosa di Pizzolungo del 2 aprile 1985. Il progetto del murales, che ricorderà la figura di Nino Via, il giovane magazziniere trapanese ucciso nel 2007 per aver tentato difendere un collega di lavoro vittima di una rapina, è stato elaborato dalle due scuole della zona, la "De Stefano" e il I Circolo "Pascoli" con il coordinamento dell'architetto Arianna Maggio che, oggi, lo ha illustrato. Sarà un'opera ricca di colori e forme realizzata anche con il coinvolgimento diretto degli studenti delle due scuole che si occuperanno di costruire forme e sagome che verranno dipinte per poi completare, come un puzzle, il murales. Il programma delle manifestazioni di "Non ti scordar di me" proseguirà domani, alle ore 10 presso l'auditorium del Seminario Vescovile di Trapani con l’esibizione del piccolo coro "Trentapiedi" dell’Istituto comprensivo “Mazzini” e la presentazione del fumetto, realizzato dai ragazzi delle scuole di Erice con la consulenza artistica del disegnatore Emanuele Virzì, su Sebastiano Bonfiglio, sindaco di Erice ucciso dalla mafia nel 1922, e Joe Petrosino, poliziotto italo-americano ucciso a Palermo nel 1909.

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