Province, l'Ars boccia la proroga dei commissari

Non passa all'Ars il provvedimento proposto dalla giunta Crocetta destinato a prorogare i commissari straordinari delle Province regionali il cui mand...

Non passa all'Ars il provvedimento proposto dalla giunta Crocetta destinato a prorogare i commissari straordinari delle Province regionali il cui mandato scade il prossimo 31 dicembre. Con 33 voti a favore e 32 contrari l'Aula ha approvato, infatti, l'emendamento proposto da Formica, Musumeci e Ioppolo e sostenuto dai partiti di opposizione tranne che dal Movimento Cinque Stelle. La norma dava tempo al governo di completare la riforma che cancella le Province e istituisce i Liberi consorzi di Comuni. La votazione è avvenuta con voto segreto. Adesso l’Ars è obbligata a votare la riforma delle province entro il 31 dicembre oppure entro 45 giorni, così come previsto dalla legge. Deluso il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che nel corso del suo intervento aveva parlato dei commissari come “liquidatori” degli enti, una volta approvato il provvedimento e di come la "rivoluzione" prevista dalla legge 7 richiedesse tempi tecnici

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