Sicilia, turismo da record anche in autunno: Taormina, Catania e Palermo le mete più gettonate dagli stranieri

Boom di prenotazioni in Sicilia per il cosiddetto turismo d'autunno, una vera e propria ondata di nuovi visitatori che fa seguito ai numeri gia ottimi registrati nel corso dei mesi estivi

Boom di prenotazioni in Sicilia per il cosiddetto turismo d'autunno, una vera e propria ondata di nuovi visitatori che fa seguito ai numeri già ottimi registrati nel corso dei mesi estivi. A fare visita alla nostra regione approfittando di temperature più miti sono turisti provenienti non solo da altre aree di Italia, ma anche e soprattutto dell'estero. A settembre e a ottobre l'incremento registrato sarebbe almeno del 3% rispetto agli stessi mesi del 2019, mentre l'ultimo riconoscimento per l'isola è arrivato tramite la giuria di National Geographic, che ha consacrato Capo Peloro nel messinese come la spiaggia più bella d'Italia. Da Palermo a Catania, passando per l'Etna, Agrigento e Taormina, diverse sono invece le parti della regione che si contendono lo scettro di meta più gettonata. Soprattutto in questi mesi, quando diminuiscono i bagni al mare e si ritorna a visitare le città e ad ammirare i paesaggi.
Taormina sempre al vertice, tra edifici storici e svago Ai primi posti dell'afflusso come sempre c'è Taormina, in un'area che attrae i turisti per il fascino che le sue vie sprigionano, gli innumerevoli siti storici e le proposte di svago. Da un lato il Teatro Greco, il Palazzo di Santo Stefano, il Palazzo Corvaja e il Duomo, solo per citare alcuni esempi degli edifici di cultura più famosi, dall'altra, la Villa Comunale, Corso Umberto I con i suoi bar e i negozi di moda e souvenir. Non dimentichiamo poi l'Isola Bella e il Red Royale Casino, una delle sale casinò più famose di tutta la Sicilia e apprezzatissime anche da chi preferisce giocare su internet per sfruttare le offerte degli operatori online quali ad esempio il bonus di PokerStars, che al momento premia con 500 free spin sulle slot. Ma l'intrattenimento non è solo a Taormina e non riguarda unicamente il gioco. Basti pensare anche alle escursioni costantemente sold out verso i crateri sommitali dell'Etna che affascinano sempre più turisti amanti dell'aria aperta. 
Fontanarossa raddoppia. E c'è chi si ferma a Catania Per quanto riguarda le provenienze dei turisti, assenti gli asiatici e (ovviamente) i russi, ma a fare da contrappeso è il forte aumento di visitatori di nazionalità tedesca, francese, spagnola e polacca, questi ultimi al primo posto nei transiti dai Paesi dell'Europa dell'Est. I dati dell'aeroporto di Fontanorossa a Catania ad agosto hanno segnato addirittura un raddoppio dei passeggeri rispetto al 2021, un trend che secondo gli addetti ai lavori è destinato a confermarsi ugualmente durante questi mesi autunnali. In tantissimi ovviamente decidono di sostare anche per più di un giorno nella città del Liotru, dove all'immancabile tappa alla fontana dell'Elefante, seguono anche le visite alla Cattedrale di Sant'Agata, al Teatro Romano e al Castello Ursino, con passeggiate lungo la via Etnea o per la celebre Pescheria.
Palermo da record. La crescita premia anche il porto Record assoluto con 800.000 passeggeri a luglio e agosto per l'aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, che per ottobre ha previsto un aumento fra il 3% e il 4% rispetto al 2019. Una crescita costante anche per quel che riguarda il porto e le crociere, con il traguardo dei 242 arrivi nel 2022 attesi entro la fine dell'anno e un totale di 38 navi che approderanno nel capoluogo siciliano entro la fine di ottobre. Data l'attrattiva riconosciuta per la città, vale lo stesso discorso fatto per Catania: anche i turisti che saranno solo di passaggio non potranno resistere al fascino di luoghi imperdibili come il Palazzo dei Normanni, San Giovanni degli Eremiti o anche del Foro Italico. L'afflusso dei turisti si è fatto sentire naturalmente anche a Trapani. Ma quello l'avevamo già notato l'anno scorso con una media di un milione e 445 mila presenze di viaggiatori stranieri. 

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