Soccorse due tartarughe marine difficoltà

Tartarughe marine in difficoltà, in questo periodo, e conseguente aumento dei ricoveri al Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine dell’AMP. Neg...

Tartarughe marine in difficoltà, in questo periodo, e conseguente aumento dei ricoveri al Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine dell’AMP. Negli ultimi giorni, infatti, due esemplari di Caretta caretta sono stati consegnati alle cure degli operatori del Centro. Domenica scorso, al largo di Punta Sottile a Favignana, è stato recuperato, con la collaborazione di un gruppo di diportisti, un esemplare maschio di 50 chili che mostrava difficoltà nel mantenere il corretto assetto in acqua. Il gommone dell’AMP in servizio per la gestione dei campi boe è intervenuto immediatamente e, con non poca fatica, ha issato a bordo la tartaruga. L’esemplare è stato già ribattezzato Pegaso, tramite le preferenze del “tartavoto” formulate on-line dagli utenti, sulla pagina Facebook del Centro. La sera dell’8 agosto, invece, è giunto al Centro un esemplare molto più giovane, di circa 7 chili, spiaggiatosi senza forze dopo essere stato vittima di una cattura accidentale con un amo e una lenza di un palangaro. La tartaruga è stata recuperata a Triscina e trasferita a Favignana con il supporto della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo e della Polizia municipale di Favignana. “Nel pieno della stagione estiva, quando più intensa è la fruizione del mare e delle coste, la collaborazione dell’utenza è preziosissima. - afferma il direttore dell’AMP Stefano Donati - Il successo del Centro e delle cure fornite è determinato anche dalla rapidità e precisione delle segnalazioni”. L’AMP, soprattutto durante i mesi estivi, porta avanti una campagna di incontri ed eventi di sensibilizzazione alla popolazione locale, ai pescatori e ai turisti, svolta nell’ambito delle azioni del progetto LIFE 12 Tartalife, finanziato dalla Commissione europea. In caso di avvistamento di un esemplare di tartaruga marina in difficoltà, è opportuno contattare immediatamente la competente Capitaneria di Porto, l’area marina protetta o il Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine. Per segnalazioni o comunicazioni è attivo h24 il numero dedicato “SOS Tarta” 328.3155313, oltre che l’indirizzo di posta elettronica sostarta@ampisoleegadi.it.

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