Strage in famiglia. Fermata dai carabinieri una coppia di palermitani
I due fermati grazie all'esame del telefonino di Barreca e ad alcune testimonianze
I carabinieri hanno fermato una coppia di palermitani per la strage di Altavilla Milicia. Dopo le indicazioni date ai carabinieri da Giovanni Barreca, il manovale che ha confessato di avere assassinato la moglie e i due figli, gli investigatori sono arrivati ai due conviventi e li hanno condotti nella caserma di Bagheria.
I due palermitani sono stati rintracciati anche grazie all'esame del telefonino di Barreca e ad alcune testimonianze. Al momento sono solo ipotesi ma potrebbero avere ispirato il folle disegno dell'operaio, pure lui in stato di fermo, in un contesto di riti satanici. Le indagini sono condotte dai magistrati della procura di Termini Imerese, al lavoro per ricostruire la tragedia nella villetta di Altavilla. Tra l'altro, una vicina di casa dei Barreca, ha raccontato di avere visto nei giorni scorsi un uomo nell'abitazione teatro della strage.
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