Stralcio dei debiti fino a mille euro dovuti al Comune dal 2000 al 2015, Castellammare aderisce.
L’amministrazione ha aderito alla possibilità di defalcare gli interessi maturati.
Stralcio dei debiti fino a mille euro dovuti al Comune dal 2000 al 2015. L’amministrazione ha aderito alla possibilità di defalcare gli interessi maturati. Si pagherà soltanto l’importo originario della multa o del tributo mai versato.
L’amministrazione comunale ha aderito, con delibera di giunta, alla facoltà indicata dal Governo nazionale di prevedere lo stralcio parziale dei crediti relativi alle cartelle esattoriali fino a mille euro risalenti agli anni dal 2000 al 2015 e ancora esigibili perché correttamente notificate ai destinatari.
Il provvedimento prevede la possibilità di stralciare gli interessi maturati e far pagare ai cittadini soltanto l’importo originario della multa o del tributo mai versato. La legge di Bilancio, infatti, predispone che le amministrazioni locali possano cancellare solo gli interessi di mora e le sanzioni delle cartelle sulle tasse locali come l’Imu, la Tari e gli altri tributi dovuti al Comune. L’imposta da versare rimane intatta sempre per le tasse non pagate di importi entro i mille euro, tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. Anche per quanto riguarda le multe stradali è prevista solo la cancellazione degli interessi sempre per gli importi entro i mille euro dovuti dal 2000 al 2015.
«Il Governo ha dato la possibilità di prevedere lo stralcio delle mini cartelle esattoriali e, considerato il difficile periodo socio-economico, abbiamo aderito per andare incontro alle difficoltà dei contribuenti ma si tratta di un alleggerimento del debito -afferma il sindaco Nicolò Rizzo- poiché le tasse sono da pagare in egual misura per tutti ed in questo modo vengono meno interessi e more. Un modo per consentire ai cittadini di pagare senza aggravi per le piccole cifre ed al contempo offrendo al nostro ente la possibilità di aumentare l’incasso di somme dovute».
«Dopo l’analisi dei debiti nei confronti del Comune nel periodo che va dal 2000 al 2015, abbiamo appurato che riguardano principalmente ritardi sul pagamento della tassa dei rifiuti e sanzioni stradali. Si tratta di entrate importanti per le finanze del nostro ente e -conclude il sindaco Nicolò Rizzo- aderendo allo stralcio offriamo ai cittadini la possibilità di pagare ed al Comune maggiore possibilità di incassare».
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