Trapani Calcio in Coppa Italia

Trapani, 26 luglio 2012- Inizia domenica 5 agosto per il Trapani la serie di incontri che valgono tre punti. Al via, infatti, il primo turno di Coppa ...

Trapani, 26 luglio 2012- Inizia domenica 5 agosto per il Trapani la serie di incontri che valgono tre punti. Al via, infatti, il primo turno di Coppa Italia che vedrà i granata  ospitare l'Este, formazione veneta di serie D. La Figc ha sorteggiato anche gli altri due turni di Coppa Italia, per cui, superando l'Este, il 12 agosto il Trapani dovrebbe trovarsi ad affrontare la Ternana. La vincente, quindi, sabato 18 agosto, si troverebbe di fronte la vincente delle gare che vedranno opposte Cittadella, Carrarese e Catanzaro. Nel quarto turno entrebbero nel tabellone le big di serie B e A. Intanto chiarito dal presidente  Morace il "giallo" dello scioglimento del rapporto con il direttore sportivo Pastore, uno scioglimento che di fatto non esiste atteso che non si era firmato alcun contratto. La società resta in movimento sul mercato anche dopo l'arrivo di Spinelli, mentre Gambino è ufficialmente un ex granata avendo firmato un biennale con il Gubbio. In casa granata si è nel  frattempo insediato  il neo Delegato ai rapporti con la tiifoseria Salvatore Longo. Durante l'incontro è stato stilato un programma che sarà comunicato prossimamente, per fare in modo attraverso questa figura, che i rapporti tra la società e tifoseria siano sempre più saldi. Salvatore Longo credendo fermamente in questo progetto ci ha fatto pervenire un messaggio. "Ho sempre pensato che l’amico si vede nel momento del bisogno, e così tenendo fede a questo principio ho accettato, con entusiasmo e spirito di servizio, l’invito dell’Avvocato Annemarie Morace, neo direttore generale del Trapani calcio, a collaborare con il nostro amato sodalizio nel ruolo di delegato ai rapporti con la tifoseria. Ad essere sincero non credo che si tratti di autentico bisogno, credo invece che ci sia solo necessità di innovare qualcosa al fine di incrementare quel legame positivo che c’è sempre stato tra società e tifoseria. Certo per noi sostenitori del Trapani, innamorati della maglia granata, la mancata promozione in serie “B” è equivalsa ad una vera e propria delusione d’amore. Ma tant’è, non possiamo stare a pensare ancora al passato, perché una nuova stagione agonistica è ormai alle porte. Chi mi conosce sa che interpreterò questo nuovo ruolo in seno alla società con la semplicità che contraddistingue il mio fare quotidiano ma, soprattutto, tenendo ben presente che sono e resterò tifoso tra i tifosi, anche in seno alla dirigenza. Sin da piccolo ho frequentato la “curva nord” del provinciale in modo attivo, da ultrà ho sempre considerato i colori granata come una seconda pelle, oltre la categoria anche quando i risultati non erano quelli che speravamo. In Eccellenza o in Prima divisione, ritengo che il trapanese debba sostenere la squadra della propria Città, debba restare vicino alla Società nei momenti di trionfo come in quelli amari della sconfitta, e mettersi a disposizione del club per dare il proprio contributo alla causa comune. E’ con questo spirito che ho accettato di mettermi a servizio del Trapani calcio. Pur nel rispetto del pensiero di ciascuno, mi piace ricordare uno striscione che nel passato campeggiava in curva: il Trapani non si discute, si ama! Solo con l’aiuto di tutte le componenti che ruotano attorno al Trapani, potremo riprenderci quello che la sorte ci ha negato, confido nella collaborazione di tutti".

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