Trapani Oggi

Trapani, caso Megaservice, Turano pronti mandati pagamento - Trapani Oggi

Trapani, caso Megaservice, Turano pronti mandati pagamento

03 Agosto 2012 14:56, di Niki Mazzara
visite 480

Trapani, 3 agosto 2012 - La delibera di Giunta n. 195 del 24 luglio scorso, che prevede l’affidamento, per il triennio 2012-2014, tramite gara ad evid...

Trapani, 3 agosto 2012 - La delibera di Giunta n. 195 del 24 luglio scorso, che prevede l’affidamento, per il triennio 2012-2014, tramite gara ad evidenza pubblica,  del servizio di manutenzione del manto erboso e zona a verde dello Stadio Polisportivo di Trapani, ha finito con il costituire la goccia che ha fatto traboccare il vaso contenente la “problematica Megaservice” i cui dipendenti, dopo un incontro in mattinata con il Presidente Poma ed avere poi assistito alla seduta del Consiglio Provinciale, hanno manifestato l’intenzione di occupare, in segno di protesta, l’aula “Pier Santi Mattarella”. La mediazione del Presidente del Consiglio ed il successivo incontro informale con il Presidente della Provincia, Mimmo Turano, hanno però sortito il positivo effetto di ricomporre una situazione che la predetta deliberazione aveva reso ancora più critica in quanto,  interpretata come la conferma della volontà dell’Amministrazione di ridurre ulteriormente gli introiti della partecipata Megaservice e di abbandonarla definitivamente al suo destino. Il tutto aggravato dal fatto che i lavoratori della Megaservice, che lamentano il mancato pagamento degli emolumenti degli ultimi 5 mesi, rischierebbero di non percepire più nulla prima del 2013 a causa dei limiti di spesa imposti alla Provincia dalla normativa sul patto di stabilità interna. A sottolineare questi aspetti della situazione, in apertura del dibattito consiliare, è stato l’esponente di Alleanza per la Sicilia, Enzo Chiofalo, il quale ha chiesto che l’Assessore alle Società Partecipate agisca in deroga alla normativa per pagare i dipendenti dopo avere sentito l’Assessorato Regionale al Bilancio ed il competente Ministero. Il Comune di Torino – ha sottolineato Chiofalo – lo ha fatto per questioni certamente meno importanti rispetto a quella di questi lavoratori che devono sostenere le loro famiglie e verso i quali siamo moralmente responsabili. D’accordo con Chiofalo il neo Vice Presidente del Consiglio, Giuseppe Ortisi (SEL), per il quale la delibera di Giunta n. 195 dello scorso mese assesta un colpo mortale alla Megaservice. Ortisi ha anche definito non vero il richiamo al fatto che il Consiglio avrebbe potuto deliberare la convenzione con la Megaservice perché – ha detto – a noi non è mai giunta alcuna proposta di provvedimento in tal senso da parte dell’Amministrazione.  Anna Maria Angileri (PD) ha invece auspicato che nella seduta straordinaria sulle partecipate, che il Consiglio Provinciale ha in programma all’inizio del prossimo mese di settembre, si possa trovare, dopo anni di inutili discorsi, un momento di sintesi sul futuro delle società partecipate avendo finalmente in mano il bilancio della Megaservice ma anche dell’Airgest. Per lo svolgimento di tale seduta straordinaria, prevista per il prossimo 6 settembre,  – ha comunicato all’aula il Presidente Peppe Poma – è stata già inviata apposita nota ai Presidenti della Provincia, della Megaservice e dell’Airgest per chiedere la loro disponibilità ad essere presenti. Ignazio Passalacqua (capo del gruppo misto), a sua volta, dopo avere evidenziato che la Megaservice è da sempre in crisi ed in perdita, ha ricordato che l’aula nei mesi scorsi ha però respinto la mozione con cui i partiti di minoranza chiedevano l’azzeramento del C.d.A. della Società ed ha definito la deliberazione di Giunta del 24 luglio scorso un atto di ulteriore arroganza. Il capogruppo del PD, Salvatore Daidone, ha invece presentato una interrogazione (a risposta scritta) in cui viene avanzata tutta una serie di chiarimenti sull’atto deliberativo in questione e, in caso di mancato ritiro del provvedimento, entro il termine della pubblicazione, chiede al Segretario Generale dell’Ente che trasmetta lo stesso all’Assessorato Reg.le delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica per i provvedimenti del caso, dandone pronta comunicazione all’interrogante. Di contro, per il capogruppo del PDL, Piero Russo, l’Amministrazione ed il Presidente Turano avranno avuto le loro ragioni per adottare il provvedimento che intende affidare il servizio di manutenzione del manto erboso Stadio Provinciale tramite gara ad evidenza pubblica. Russo, inoltre, ha ricordato a Passalacqua che ci sono parecchi Consiglieri che da anni votano atti a salvaguardia della Megaservice. Ai Consiglieri intervenuti nel dibattito ha replicato il Presidente della Provincia, On. Turano, il quale ha decisamente respinto l’interpretazione secondo cui la delibera n. 195 del 24 luglio di quest’anno non mira affatto a togliere lavoro e profitti alla Megaservice ma è semplicemente il risultato del mutamento della normativa in materia e che, in ogni caso, il bando di gara prevede che, a parità di ribasso d’asta, i lavori saranno affidati alla Megaservice. Il Presidente Turano ha poi aggiunto che, come ha sempre fatto, non lesinerà sforzi e non lascerà nulla d’intentato per trovare una soluzione adeguata. Se così non fosse – ha sottolineato – non avrei attivato i percorsi previsti dalla legge e lo avrei comunicato immediatamente alle organizzazioni sindacali.  Le risposte del Presidente della Provincia sono state negativamente  commentate e definite inadeguate dai Consiglieri Ortisi e Daidone i quali, fra l’altro, hanno ribadito che il Consiglio non è stato mai investito della questione relativa alla convenzione che la Provincia avrebbe dovuto stipulare con la Megaservice. La realtà è – ha aggiunto il capogruppo del PD – che si tratta di una deliberazione costruita ad hoc e che i famosi 400 mila euro destinati al pagamento degli stipendi arretrati, e tanto strombazzati sui giornali, erano soltanto 96 mila.  Dopo questi interventi e con il Presidente Turano andato via in precedenza, il Consiglio Provinciale ha chiuso la propria seduta, ma i lavoratori della Megaservice presenti hanno minacciato di occupare l’aula per protestare contro la mancata corresponsione delle ultime 5 mensilità e per l’incertezza del loro futuro. La situazione si è infine risolta grazie ai buoni uffici del Presidente del Consiglio Provinciale, Peppe Poma, ed al ritorno in sede del Presidente della Provincia, Mimmo Turano, il quale, come già detto, ha tenuto una riunione informale con i dipendenti in questione, ribadendo tutto il proprio impegno a trovare una soluzione e annunciando, fra l’altro, che sarebbero già stati predisposti i mandati, per un ammontare di 200 mila euro, per il pagamento di lavori eseguiti dalla Megaservice.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie