"Albero della Memoria" a Villa Margherita per non dimenticare Ciaccio Montalto [FOTO]

Due eventi oggi, a Trapani, per ricordare il magistrato ucciso 36 anni fa dalla mafia

Due eventi oggi, a Trapani, per ricordare il magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto nel 36° anniversario della sua morte avvenuta per mano della mafia in via Carollo a Valderice.
Stamattina alle 11, a Villa Margherita, è stata scoperta la scultura "Albero della Memoria", un’opera  in ferro dell’artista Massimiliano Errera, dal forte valore simbolico, creata con il supporto della figlia di Montalto, Marene, che era presente all’iniziativa insieme  alle autorità, alle scolaresche e agli studenti del Conservatorio che si sono esibiti in due interventi musicali.L'acquisizione della scultura era stata deliberata dalla giunta Tranchida lo scorso novembre dopo che il progetto, patrocinato da Anm e Libera, era stato proposto nel mese di ottobre, per un costo di 6mila euro.
La scultura, alta 5 metri, rappresenta un albero stilizzato in cui l’insieme dei rami collegati tra di loro forma il volto di Montalto. 
L’artista e la figlia del magistrato avevano indicato come sito di installazione la Villa comunale "Regina Margherita" per consentirne la visione libera da parte dei cittadini: non solo luogo di memoria ma anche d’incontro e di cultura. La collocazione è avvenuta con il  parere favorevole della Sopraintendenza per i Beni culturali e ambientali di Trapani. 
“L’Albero della Memoria – ha sottolineato il sindaco Giacomo Tranchida – vuole essere segno e simbolo della pianta perenne e verde del riscatto civile delle nostre comunità oltre che omaggio alla memoria del giudice Giangiacomo Ciaccio Montalto. Un’uomo coraggioso che ha scelto Trapani e servito le Istituzioni pagando il prezzo più alto. La sua vita”.
Nel pomeriggio, alle ore 17, alla Lega Navale, si svolgerà un concerto dedicato alla memoria del magistrato, sempre a cura degli studenti del Conservatorio "Scontrino" di Trapani.

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