Crisi idrica. Il sindaco di Erice chiede un uso accorto dell'acqua

Dievieto assoluto di utilizzare l'acqua per altri usi

Vista la grave crisi idrica, dovuta alle condizioni climatiche, che sta colpendo la Sicilia e molte altre regioni italiane, il sindaco di Erice Daniela Toscano ha con propria ordinanza disposto un uso razionale ed accorto dell’acqua fornita dall’acquedotto pubblico, limitando il consumo dell’acqua ai soli usi domestici ed igienico sanitari.
Inoltre ha vietato l'utilizzo dell’acqua distribuita per: tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico; irrigare ed innaffiare orti, giardini e prati; lavaggio di cortili e piazzali; lavaggio domestico di veicoli, con esclusione degli impianti di lavaggio autorizzati; riempimento fontane ornamentali, vasche da giardino e piscine su aree private, con avvertenza che può essere conservata l'acqua presente nell'invaso opportunamente trattata; riempimento di vasche d'accumulo non strettamente legate a fini produttivi. E' consentito effettuare queste attività solo in presenza e a fronte dell’utilizzo di pozzo privato adibito all’esercizio delle stesse attività

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