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Dati falsi Covid. Perquisiti dai carabinieri uffici Assessorato alla Salute - Trapani Oggi

Cronaca

Dati falsi Covid. Perquisiti dai carabinieri uffici Assessorato alla Salute

30 Marzo 2021 11:25, di Laura Spanò
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Sono in corso le perquisizioni dei carabinieri negli uffici dell'assessorato regionale alla Sanità e Dipartimento per le Attivit&agrav

Contenstualmente alla notifica dei provvedimenti della misura cautelare degli arresti domiciliari e degli avvisi di garanzia, gli investigatori dell'arma del comando provinciale di Trapani e i colleghi del NAS di Palermo hanno perquisito gli uffici dell'assessorato regionale alla Sanità e Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico.

Sono state acquisite email e dati presso i server di piazza Ottavio Ziino. Effettuate perquisizioni domiciliari anche nei confronti di altri sette indagati alla ricerca di materiale informatico e documenti utili alle indagini e acquisite email e dati presso i server dell’assessorato Regionale alla Salute e Dipartimento.

Il fascicolo di indagine dei pm di Trapani potrebbe a breve essere trasmesso alla Procura di Palermo. Nell’ordinanza con cui il gip di Trapani dispone i domiciliari per tre degli indagati, tra cui una dirigente dell’assessorato regionale, si evidenzia che "i reati contestati in ciascuno dei capi di incolpazione devono ritenersi commessi, il primo, a Palermo - dove si colloca la postazione dell’addetto della Regione Sicilia che ha provveduto al caricamento dei dati, così effettuando la falsa attestazione - e, il secondo, a Roma, dove hanno verosimilmente operato i soggetti indotti in errore, che hanno compilato il bollettino informativo ministeriale anche sulla scorta dei dati falsi loro trasmessi con riferimento al territorio siciliano".

"Poiché, in caso di connessione tra reati di pari gravità, la competenza a conoscere l’intero procedimento si radica in capo al giudice competente a conoscere il primo reato, nel caso di specie, la competenza spetta al tribunale di Palermo», scrive.

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