Erice più sicura, la giunta vara piano di interventi

Le iniziative per garantire più sicurezza ad Erice, annunciate nei giorni scorsi dal sindaco Giacomo Tranchida nel corso di un’assemblea con i cittadi...

Le iniziative per garantire più sicurezza ad Erice, annunciate nei giorni scorsi dal sindaco Giacomo Tranchida nel corso di un’assemblea con i cittadini, sono state ufficializzate con un'apposita delibera approvata ieri dalla giunta comunale. Nel provvedimento si dispone l'attivazione di un presidio mobile quotidiano di Polizia Municipale, finalizzato soprattutto al controllo del territorio, che lavorerà in sinergia con i militari della Stazione Carabinieri della vetta in modo da evitare sovrapposizioni e garantire il controllo nell'arco dell'intera giornata. L’attuale orario di servizio delle pattuglie della Polizia Municipale sarà esteso e si svilupperà su tre turni di servizio: dalle 8 alle 14, dalle 14 alle 20 e alle ore 20 alle 2. E' stato anche deciso di attivare specifici progetti per la vigilanza socio-ambientale, anche oltre gli orari dei turni, avvalendosi delle somme derivanti dalle sanzioni per violazioni del Codice della Strada e da altre fonti e di avviare un piano di assunzione stagionale di nuovi agenti della Polizia Municipale in attesa che si possa procedere a nuove, definitive immissioni quando saranno svincolate le risorse economiche comunali in deroga al patto di stabilità. I vigili urbani saranno sollevati il più possibile da compiti di tipo amministrativo per consentirne il massiccio impiego esterno e, durante la stagione invernale e in condizioni meteo-avverse, i servizi di vigilanza sia in vetta sia a valle e nelle frazioni, saranno potenziati con l'impiego dei volontari della Protezione Civile. "La città di Erice e la nostra amministrazione, anche con estremi sacrifici e non senza risparmiare "forzature" sta facendo la propria parte - ha sottolineato il sindaco Tranchida - ma il governo centrale deve comprendere che la sicurezza sociale è un valore democratico insostituibile da perseguire prioritariamente e assieme agli altri sforzi messi in campo per far ripartire l'Italia".

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