Immigrati a Valderice. Sabato Incontro musicale con i giovani ospiti del centro.

Valderice, 25 agosto 2011 – Incontrarsi per raccontarsi, per conoscersi, per superare le reciproche diffidenze, per far si che naturali, sebbene non c...

Valderice, 25 agosto 2011 – Incontrarsi per raccontarsi, per conoscersi, per superare le reciproche diffidenze, per far si che naturali, sebbene non comprensibili, timori sfocino in xenofobia latente o, peggio, in razzismo aperto.Èquesto il senso di “Incontriamoci”, la manifestazione organizzata dai giovani ospiti del centro di accoglienza di Bonagia, che si terrà sabato 27 agosto in via Visconti, presso il centro a partire dalle ore 19.Aiutati e sostenuti dai volontari della Cooperativa Sociale Badia Grande, i ragazzi ospiti della struttura, come dice il volantino che hanno diffuso “vogliono raccontarsi ed incontrare i cittadini del territorio per trascorrere insieme una serata all’insegna della riscoperta dell’altro...portatore di una nuova cultura, vissuto e carisma”.Sono ragazzi che hanno meno di 20 anni, eppure possono già raccontare di guerre, morti, carestie, fughe dalla violenza. Ma non è solo di questo che vogliono raccontare, anzi. Vogliono, soprattutto, raccontare la loro voglia di normalità e lo faranno attraverso il linguaggio universale della musica e del canto.“Più di una volta – ricorda il sindaco Camillo Iovino –, ho avuto modo di ribadire ai miei concittadini che il dramma dell’immigrazione e le conseguenze che devono subire, talvolta fino alla morte in mare, gli uomini, le donne e i bambini che tentano di arrivare in Sicilia a bordo di imbarcazioni di fortuna, rappresentano una vera e propria emergenza umanitaria che deve essere affrontata con coraggio da tutti”. Èquesta la ragione per cui il sindaco ha esortato i cittadini Valdericini a “mostrare il radicato senso di solidarietà e di accoglienza della comunità ed a rigettare sospetti ed allarmismi”.

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