Invaso Baiata, ok dalla Soprintendenza
Al via il progetto preliminare.
La Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani ha dato parere favorevole al progetto preliminare per la nascita del parco suburbano dell’invaso Baiata, alle porte di Paceco.
Si tratta di un passo avanti nel percorso che porterà alla realizzazione del Parco in quanto il parere favorevole sul progetto preliminare, sgombra ogni dubbio sulla compatibilità dello stesso progetto rispetto al piano paesaggistico regionale.
La notizia l'ha resa nota l'assessore Salvatore Castelli precisando che “la Soprintendenza ha posto solamente delle condizioni sul tipo di progettazione che deve essere portata avanti nella fase esecutiva, ed essenzialmente sono condizioni molto semplici da rispettareâ€.
Nella nota a firma del soprintendente Riccardo Guazzelli e dell’architetto Girolama Fontana, dirigente dell’unità operativa, si legge che “la Soprintendenza, in via preliminare, al fine di meglio armonizzare l’intervento con gli alti valori ambientali e paesaggistici dei luoghi interessati, rappresenta quanto segue: Tutte le installazioni siano previste e realizzate con i criteri della bioarchitettura e della sostenibilità edilizia; non sia prevista la collocazione di pali eolici verticali e di pannelli fotovoltaici sulle tettoie del parcheggio (pensiline fotovoltaiche). Il fabbisogno energetico da fonti rinnovabili potrà soddisfarsi con soluzioni mitigate e poco visibili (esempio, sulla copertura dei volumi da installare quali chioschi e capanne); non si preveda la realizzazione di campi di calcetto o altri campi da gioco, di squadra o individuali (attività poco correlate al contesto), privilegiando attività ludico/sportive adatte all'ambiente lacustre e rispettose dei valori ambientali e naturalistici ivi presentiâ€.
“Questo ci consente di poter andare avanti con le fasi successive di progettazione e nello stesso tempo consente di partecipare ad eventuali bandi per il finanziamento – aggiunge l’assessore Castelli – perché il progetto preliminare non deve essere modificato rispetto alle strutture che abbiamo immaginato; dobbiamo solo adeguarlo sulle tipologie di materiali da impiegareâ€.
“È importante avere superato gli ostacoli che ci bloccavano fino a qualche tempo fa – sottolinea il Sindaco, Giuseppe Scarcella – e ora possiamo, e dobbiamo, andare oltre. Innanzitutto, proveremo ad accedere alle forme di finanziamento previste dalla legge istitutiva dei parchi. Ci proveremo – ha anticipato al Consiglio – e servirà il contributo di tuttiâ€. In quest’ottica, venerdì prossimo, il primo cittadino riunirà i rappresentanti di diverse associazioni del territorio, alla luce del parere favorevole espresso dalla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali.
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