Passa, con modifiche, la norma sul canone per le estrazioni

Passa con modifiche all'Ars la norma che prevede l'obbligo, per gli esercenti di cave, di versare un canone di produzione commisurato alla quantità di...

Passa con modifiche all'Ars la norma che prevede l'obbligo, per gli esercenti di cave, di versare un canone di produzione commisurato alla quantità di materiale estratto. Il canone non sarà imposto dal 1° gennaio 2013  ma dall'entrata in vigore della legge. Per l'anno 2013 il canone dovuto per sabbia e ghiaia per calcestruzzi, conglomerati bituminosi, tout – venant per riempimenti e sottofondi, materiali per pietrischi e sabbie sarà di 0,25 euro al metro cubo anziché 0,50 euro; per argille, calcare per cemento, per calce ed altri usi industriali, gessi, sabbie silicee e torba il canone sarà di 0,30 euro al metro cubo anziché 0,55 euro, come originariamente previsto. Per le pietre ornamentali il canone non sarà di 0,80 euro, ma di 0,40 euro; per gli altri materiali di cava non compresi tra i precedenti sarà di 0,30 euro anziché 0,55 euro.

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