Trapani Oggi

Pillisio ribadisce il suo interesse per il Trapani Calcio - Trapani Oggi

Trapani | Sport

Pillisio ribadisce il suo interesse per il Trapani Calcio

24 Settembre 2020 09:26, di
visite 2389

E Anellucci chiarisce il rapporto con Petroni

Una nota di chiarimento, quella inviata alla stampa dall’avvocato Francesco Di Deco, legale di Simone Pillisio, imprenditore balzato agli onori della cronaca sportiva trapanese per essere, in ordine di tempo, l’ultimo a essersi fatto avanti per rilevare il club granata.

L’avvocato Di Deco, che assiste Pillisio insieme al collega Maisto, chiarisce che lo stesso Pillisio“ in data 21 settembre ha avanzato una manifestazione d’interesse a rilevare le quote del Club presentando un progetto tecnico-societario di alto profilo ed ambizioso. Ad oggi, nonostante sia scaduto il termine indicato nella manifestazione d’interesse permane la volontà da parte del Pillisio di porre in essere il progetto e regalare alla piazza di Trapani il calcio che la stessa merita. A tal fine è opportuno che vi siano i presupposti per fare ciò e che dalle altre parti regnino chiarezza e trasparenza”. Di Deco continua sottolineando come “ Pillisio, ma in primis Trapani ed i propri tifosi, in queste ore stanno assistendo ad una serie di promesse non mantenute e la squadra ad oggi non è messa nelle condizioni neanche di allenarsi data l’assenza totale dei protocolli anti Covid e, non meno grave, della  sedicente dirigenza che puntualmente ha disertato l’incontro dalla stessa proposto. In un simile clima, dove a regnare sono confusione ed improvvisazione, va tenuto conto di essere alle porte della stagione agonistica e della scadenza del mercato trasferimenti; altresì vi sono delle incombenti scadenze economiche ed un’area tecnica da rifondare”. Poi, il legale ribadisce come “ il progetto di Pillisio è serio, i suoi collaboratori, su tutti il Dott. Puri, sono in costante lavoro al fine di garantire una compagine pronta ad affrontare gli imminenti impegni, ma se qualcuno crede di coinvolgere il mio cliente in improvvisazioni dell’ultimo minuto ha sbagliato di grosso; lo stesso se non vi sono i presupposti è disposto a fare un passo indietro ed investire altrove. Diversamente, qualora le tempistiche permettano la realizzazione di quanto sopra esposto, il Sig. Pillisio non si tirerà indietro e darà seguito a quanto promesso”.

Nella operazione mirata a rilevare il Trapani Calcio il nome di Pillisio è associato a quello di Claudio Anellucci, procuratore sportivo, agente FIFA, che è stato sentito dalla collega Laura Spanò.
Anellucci, in merito al fatto che il suo nome sia stato nel passato recente legato a quello di Petroni, ha sostenuto di essere “ stato portato a Pisa dal figlio di Petroni, Lorenzo. Allora giovanissimo e solo alla guida del Pisa, poiché il padre era stato coinvolto in vicende giudiziarie quindi non presente materialmente all'interno del club. Io rimasi nel club ad aiutare Lorenzo per alcuni mesi, forse quattro, ma ad oggi non ho mai ricevuto un euro di quanto mi spettava. Ecco il mio coinvolgimento con Petroni".  Sin qui l’ennesima pagina di questa storia infinita. Intanto attesa per la conferenza stampa “da remoto” che il proprietario in pectore del Trapani, Gianluca Pellino, dovrebbe tenere oggi pomeriggio. Staremo, come al solito, a sentire. Nella attesa che cali, pietoso, il sipario su questa vicenda.  

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie