Rimborsi per permessi dal lavoro dei consiglieri comunali, Resais dovrà restituire 91.000 euro

Ammonta a poco più di 91.000 euro la somma che la Resais S.p.A., ente regionale il cui prevalente scopo sociale è quello di mettere i propri dipendent...

Ammonta a poco più di 91.000 euro la somma che la Resais S.p.A., ente regionale il cui prevalente scopo sociale è quello di mettere i propri dipendenti a disposizione delle pubbliche amministrazioni per svolgere dei servizi, dovrà restituire al Comune di Trapani. A questo importo andranno aggiunti gli interessi legali e onorari di lite. Lo ha stabilito il Tribunale di Palermo con la sentenza depositata lo scorso 13 luglio, con la quale è stato accertato che la società, in quanto ente pubblico, ha indebitamente percepito dall'amministrazione comunale i rimborsi per i permessi di lavoro retribuiti fruiti dal consigliere comunale Vincenzo Abbruscato, dipendente della Resais, per svolgere le proprie funzioni pubbliche. Tali rimborsi, infatti, sono dovuti esclusivamente ai datori di lavoro privati. Gli avvocati Carmela Santangelo e Francesco Paolo Di Trapani, dell'Avvocatura comunale, che hanno curato il contenzioso, avevano proposto domanda di restituzione per una somma superiore, pari a 211.372 euro, corrispondenti ai versamenti effettuati dal 2005 al 2012. Il Tribunale ha ritenuto, invece, che dovessero essere restituite soltanto le somme versate dal Comune di Trapani a decorrere dall'anno 2010, anno in cui è stato predisposto dall'Istat il primo elenco delle Pubbliche Amministrazioni, in cui risulta inserita la Resais S.p.A. In ogni caso la decisione è un inedito e importantissimo precedente, in quanto permetterà al Comune di Trapani e a tutti gli enti locali che abbiano consiglieri comunali di provenienza Resais un considerevole risparmio di spesa.

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