Sinatra su nuovo ospedale: "E il Sant'Antonio Abate che fine farà?"

Che fine farà l'immobile che ospita l'ospedale "Sant'Antonio Abate" una volta che questo sarà dismesso se andrà in porto il progetto che prevede la re...

Che fine farà l'immobile che ospita l'ospedale "Sant'Antonio Abate" una volta che questo sarà dismesso se andrà in porto il progetto che prevede la realizzazione di una nuova, moderna struttura in contrada Milo? A chiederselo e ad interrogare in tal senso il commissario straordinario dell'Asp Giovanni Bavetta è il candidato sindaco per Erice Maurizio Sinatra. "Bavetta - si legge nella nota del candidato - dice e scrive che l’ospedale Sant’Antonio Abate, così com’è, è insicuro ed insufficiente a rispettare i nuovi parametri generali della rete ospedaliera siciliana. Aggiunge che i lavori di ampliamento sono dunque necessari e in linea con il progetto esecutivo da 13 milioni di euro. Sottolinea poi che è necessario programmare per guardare al futuro". "Concordo con lui - prosegue Sinatra - ma mi chiedo da candidato sindaco, e spero poi da sindaco, di Erice quale possa essere l’utilizzo di una struttura, quella del Sant’Antonio Abate, che verrebbe dismessa per il nuovo ospedale. E’, come si dice, roba dell’ASP ma insiste sul territorio ericino. I miei concittadini, ed io stesso, sono sicuro, vorranno sapere cosa accadrà ad una struttura che, comunque, sta per essere ampliata e ristrutturata per poi lasciare spazio a qualcos’altro, ad un nuovo ospedale". Il candidato sindaco chiede all'Asp cosa intenda fare dell'ex sanatorio “Rocco La Russa”, struttura ormai abbandonata da decenni. £In tempi non sospetti - conclude - intendo dunque in tempi non elettorali, s’è parlato di un progetto per la realizzazione di un centro di lungodegenza, settore della sanità monopolizzato da esperienze e professionalità di chiaro riferimento palermitano. Anche questo è futuro ed andrebbe affrontato con una programmazione di merito”.

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