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Trapani | Cronaca

Un nuovo caso di West Nile a Trapani. In ospedale un 54enne

26 Agosto 2023 11:30, di Laura Spanò
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L'uomo si trova ricoverato al Cervello a Palermo

Ancora un caso di West Nile a Trapani. Si trova ricoverato in ospedale a Palermo un 54enne trapanese che ha contratto nelle scorse settimane il virus da West Nile.

L’uomo, si tratta di un soggetto fragile, come confermano dall'Asp di Trapani, nelle scorse settimane, ha cominciato ad accusare malessere e febbre molto alta. Si sarebbe recato anche al Pronto Soccorso di Trapani. Da lì il successivo ricovero al “Cervello” di Palermo dove l’uomo, che ha una pregressa situazione di immunodepressione, verserebbe in gravi condizioni.

La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette. Il periodo di incubazione dal momento della puntura della zanzara infetta va da 2 e 14 giorni, ma può essere anche di 21 giorni nei soggetti con deficit a carico del sistema immunitario.

Dall’Asp di Trapani, nel confermare la notizia, fanno sapere che non è in atto alcuna emergenza nel territorio trapanese dove – pure – sono stati registrati in passato alcuni casi isolati di virsu West Nile, a Marsala e Mazara del Vallo. L'unico invito al momento ai citadini è quello di mettere in atto semplici misure di prevenzione”.

Il virus della febbre West Nile, è trasmesso dalle zanzare (più frequentemente del tipo Culex), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo.

A ottobre dello scorso anno dopo due mesi, proprio a casua del virus morì un 73enne di Marsala ricoverato presso il reparto di Terapia intensiva dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani. Era primo caso in Sicilia di quello che viene indicato come la febbre del Nilo. L'asp di Trapani  aveva tenuto sotto osservazione parenti, conoscenti e comunque le persone che potevano avere avuto contatti con l'uomo.  Il paziente, non si era mai allontanato da Marsala e non aveva raggiunto altre regioni italiane. Il servizio veterinario dell'Asp aveva anche proceduto ad una sorta di campionamento nella zona del Marsalese  dove viveva il paziente, ma anche nel resto della provincia per accertare se ci si trova di fronte ad una situazione endemica in loco. L'attività era stata svolta su incarico dell'Azienda sanitaria provinciale di Trapani che ha messo in atto tutte le procedure richieste dalle norme sanitarie che riguardano le malattie infettive. Il contagio del virus arriva attraverso cavalli o volatili.

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