Covid: 2824 i positivi, e 4 nuovi morti in provincia di Trapani

Aumentano i dati

**Aggiornamento** - In seguito alla positività riscontrata di un collaboratore della parrocchia, in via cautelativa, la Curia Vescovile ha disposto la chiusura della Chiesa di San Giovanni Battista in Trapani. Il parroco, don Nicola Stellino - in attesa dell'esito del tampone - si è posto in quarantena fiduciaria. Nei prossimi giorni tutti i locali di pertinenza della Parrocchia saranno sanificati.-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Cresce ancora il numero dei positivi al coronavirus individuati nei comuni della Provincia di Trapani. Il totale dei contagiati, è di 2824 persone (+175 persone in più rispetto a venerdì scorso), a fronte di 2256 tamponi processati nel fine settimana.
Si registrano quattro nuovi decessi, quantificando il totale dei morti a 372 dall’inizio della pandemia.
Il bollettino provinciale comunica la presenza di 6 persone in terapia intensiva e 76 pazienti ricoverati non in terapia intensiva.
I tamponi molecolari effettuati nel fine settimana sono 1654, mentre i tamponi per la ricerca dell’antigene 602. Guariti 14.485
Il numero dei positivi è distribuito nel seguente modo: Alcamo 386; Buseto Palizzolo 4; Calatafimi-Segesta 23; Campobello di Mazara 136; Castellammare del Golfo 103; Castelvetrano 282 ; Custonaci 34; Erice 190; Favignana 22; Gibellina 19; Marsala 345; Mazara del Vallo 431; Paceco 44; Pantelleria 119; Partanna 16 ; Petrosino 26; Poggioreale 1; Salaparuta 4; Salemi 85; San Vito Lo Capo 28; Santa Ninfa 43; Trapani 402; Valderice 71; Vita 10.
Covid, a Comiso e Vittoria “zona arancione” prorogata fino al 14 settembre
È stata prorogata fino a martedì 14 settembre la “zona arancione” a Comiso e Vittoria, in provincia di Ragusa. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, appena firmata. Nei due Comuni continuerà a essere consentita l’attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, pur mantenendo il limite massimo di quattro persone al tavolo (tranne che per i conviventi). Per qualsiasi chiarimento si rinvia alle Faq dell’assessorato alla Salute, pubblicate nei giorni scorsi.

© Riproduzione riservata