Pall.Trapani, con l'Orlandina 92-55 in amichevole

Trapani, 1 settembre 2012-Il  test inaugurale della Pallacanestro Trapani è andato via, con le classiche amnesie della prima volta, con i limiti detta...

Trapani, 1 settembre 2012-Il  test inaugurale della Pallacanestro Trapani è andato via, con le classiche amnesie della prima volta, con i limiti dettati da una condizione fisica ancora approssimativa ma anche con il conforto di diversi segnali positivi. Contro una squadra che ha a disposizione tre americani e si prepara a disputare la Legadue, Trapani ha fatto bene finché ha avuto benzina nelle gambe e ossigeno nel cervello. Poi, ha faticato a reggere la brillantezza degli avversari, chiudendo senza comunque demeritare. Difficile individuare qualcuno dei granata che sia andato sopra le righe, nel corso di quattro quarti in cui sono emersi due dati: il riferimento offensivo sotto canestro costituito da Luca Ianes e la volontà di collaborazione, sia in attacco che in difesa, di tutti i granata. Mercoledì prossimo, ad Agrigento, contro un’avversaria “solo” di una categoria superiore, probabilmente il test si rivelerà più attendibile, per capire potenzialità e forze della Pallacanestro Trapani. Sulla gara il commento di Francesco Lima, direttore sportivo Pallacanestro Trapani: “E’ la classica amichevole in cui non ha senso soffermarsi troppo sull’andamento della gara o sul rendimento della squadra. Alle tradizionali difficoltà della prima partita stagionale, si sono aggiunte le complicazioni derivanti dalla differenza di categoria e di condizione fisica. Però, mi sento di dire che alla fine dei quaranta minuti contro l’Orlandina possiamo essere moderatamente soddisfatti: innanzitutto, in mezzo al campo ho visto i nostri giocatori che si cercavano e che provavano a giocare insieme. Poi, la volontà di rimanere attaccati agli avversari e di fare match pari, almeno finché la condizione atletica ci ha sorretti, è stata chiara. Non era da questa gara che pensavamo di trarre indicazioni definitive, ovviamente. Anche perché, com’è naturale in questo periodo dell’anno, c’è chi è più in forma e chi, invece, soffre molto la preparazione e la pesantezza nelle gambe. Andiamo avanti con il nostro lavoro, sicuri di essere sulla strada giusta. Ad Agrigento, mercoledì prossimo, riceveremo altre risposte”.

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