Rubano cavi di rame dal dissalatore di Nubia, arrestati due uomini

Arrestati in flagrante dagli agenti della Squadra Mobile per furto aggravato il 36enne Antonino Sugameli e il 53enne Bouchaib Tahiri che si erano impo...

Arrestati in flagrante dagli agenti della Squadra Mobile per furto aggravato il 36enne Antonino Sugameli e il 53enne Bouchaib Tahiri che si erano impossessati di circa di 70 chilogrammi di cavi di rame all'interno del dissalatore di Nubia, inattivo dal 2015. Nel corso di un appostamento gli agenti hanno visto Sugameli mentre, in sella ad una bici, si dirigeva verso l'ingresso posteriore del dissalatore e, scavalcando la recinzione, si introduceva all’interno dell'impianto. Poco dopo l'uomo veniva notato mentre trascinava i cavi di rame fino ad un vicino canneto per nasconderli e poi si allontanava dirigendosi a Paceco da dove, dopo aver incontrato il suo complice a bordo di una Ford Focus, tornava insieme a lui al dissalatore per prelevare la refurtiva. Gli agenti li hanno bloccati dopo che i cavi erano stati depositato all'interno del portabagagli della vettura. Dopo la convalida degli arresti, avvenuta ieri durante il giudizio con rito direttissimo, Sugameli, già sorvegliato speciale, è stato condotto in carcere in regime di custodia cautelare. Durante il sopralluogo svolto nell’immediatezza dei fatti i poliziotti hanno potuto constatare che la struttura è stata oggetto di ripetuti atti vandalici. Gli investigatori ritengono che i cavi di rame, dopo essere stati asportati, siano stati privati della copertura in plastica all’interno dell'impianto utilizzato come una “officina per commettere il reato”. A conferma di ciò sono stati ritrovati vari attrezzi utilizzati per il taglio del rame.

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