Uccide una sedicenne.

Chiesta nuova perizia psichiatrica.

La difesa del ragazzo accusato di essere l'autore dell'omicidio della sedicenne Chiara Gualzetti, trovata morta il 27 giugno ai margini di un bosco a Monteveglio ha chiesto il rito abbreviato condizionato ed una nuova perizia psichiatrica. Lo ha spiegato al termine dell'udienza l'avvocato della famiglia della vittima , Giovanni Annunziata.
Il processo è stato rinviato al tre maggio quando il giudice Anna Filocamo sarà in grado di esprimersi su questa vicenda. Durante la fase di indagine la Procura per i minori aveva disposto una consulenza psichiatrica la quale era arrivata alle conclusioni che il ragazzo, reo confesso, era capace di intendere e di volere.
In fase di interrogatorio aveva dichiarato di aver agito spinto dalla forza superiore, quella di un demone. I genitori della vittima erano presenti fuori dall'aula insieme ad alcuni amici. La madre dell'imputato è andata via dal tribunale coprendosi il volto e salendo su una vettura, scortata da tre uomini e insieme all'avvocato che difende il figlio, Tanja Fonzari.

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