A Trapani in attesa del nuovo Dpcm le categorie più colpite scendono in piazza

Domani intervento del Premier Conte in Parlamento poi il varo del nuovo Dpcm

**Aggiornamento** - Poco meno di 300 persone quelle che nel pomeriggio si sono ritrovate in piazza nel tardo pomeriggio a Trapani per manifestare contro le decisioni del Governo, e sui lati della piazza agenti di polizia e carabinieri.  La serata è stata aperta dalle note del silenzio per commemorare le oltre 38mila vittime italiane del virus covid/19, poi gli interventi di alcuni rappresentanti di categoria._____________________________________________________________________________
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha chiesto ai presidenti di Camera e Senato di anticipare a lunedì il suo intervento in Parlamento sulle misure contro la pandemia, per fare subito dopo una riunione e poi varare un nuovo dpcm. Le nuove limitazioni sono in via di definizione. Si ipotizzano nuove limitazioni ai negozi, un freno agli spostamenti fra le regioni e un intervento sulla scuola.
In attesa di una nuova stretta anche in Italia, al momento non si parla di un lockdown generalizzato, ma di chiudere per due o tre settimane le aree dove i contagi corrono di più, tutte le categorie coinvolte nell’ultimo dpcm del Governo Conte per fronteggiare l’avanzata del Coronavirus scendono in piazza.
Anche a Trapani, dove questo pomeriggio alle 18 in piazza Vittorio Emanuele è prevista una manifestazione di protesta pacifica, alla quale parteciperanno titolari di: Bar, ristoranti, pasticcerie, pub, sale ricevimenti, hotel. Ma anche attori, registi, musicisti, deejay, titolari di sale cinematografiche, artisti in genere, insegnanti di danza. Titolari di palestre, istruttori.
I manifestanti si raduneranno per far sentire la propria voce una manifestazione che coinvolgerà tutta la provincia.

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