Condannati due ladri seriali. Addescavano gay per rapinarli
Ai due sono stati contestate altre rapine
Condannati dal Tribunale collegiale di Trapani presieduto dal giudice Enzo Agate e composto dai magistrati Edoardo Bandiera ed Enrico Restivo, i due rapinatori seriali che addescavano le loro vittime attraverso il sito di incontri per gay "Grindr" fissando degli appuntamenti e poi li rapinavano. Per i reati di rapina aggravata sono stati condannati Maurizio Beninati e Francesco Bonventre entrambi trapanesi, 25enni. Accogliendo le richieste del Pm Antonella Trainito e dell'avvocato Luca Russo difensore della parte civile, il tribunale ha comminato a Maurizio Beninati 10 anni di reclusione; e 8 anni ed un mese di reclusione a Francesco Bonventre, per entrambi interdizione perpetua dai pubblici uffici.
L'avvocato Luca Russo nella sua arringa finale, ha detto che “il movente di tutti questi crimini è stato il bisogno incontrollato di accaparramento di droga, in quanto sono dei tossicodipendentiâ€.
Il caso scoppia a settembre 2022.
Maurizio Beninati dopo aver preso i primi contatti con una delle vittime A.LT di 27 anni su "Grindr", riesce ad adescare il 22 settembre la vittima attirandolo in una abitazione di Xitta, dove lui si trova agli arresti domiciliari e con il braccialetto elettronico. La vittima una volta nell'abitazione, viene aggredita con violenza dal complice, Francesco Bonventre che si impossessa dei soldi che il malcapitato tiene nel portafoglio. A.LT. tenta di fuggire ma viene con violenza scaraventato e trascinato con forza su una sedia e costretto a stare seduto per più di un ora e mezza. Gli anche viene rubato il ciclomotore.
Dopo tre ore da incubo la vittima viene rilasciata. Il 7 agosto, Francesco Bonventre aveva messo in atto nei confronti di L.G. lo stesso modus operandi. Iscrittosi al sito "Grindr", dopo aver attirato la vittima in un incontro ed essere salito a bordo della sua autovettura, con minacce gli aveva intimato di consegnargli 20 euro: la rapina non andò a buon fine per la pronta reazione della vittima che chiese l'intervento delle forze dell'ordine, e l'aggressore scappò. Sempre Beninati e Bonventre nella notte del 20 settembre, avevano rapinato un dipendente della rosticceria "Taxi pollo" di Corso Piersanti Mattarella. Dopo essersi accordati telefonicamente di farsi consegnare un'ordinazione, al momento della consegna, gli hanno puntato un coltello portando via denaro e il cibo ordinato. Gli stessi sono anche responsabili avere rubato in due esercizi commerciali dai quali hanno portato via denaro contante. Nei locali del Sisa a Paceco, 430 euro tenuti nel registratore di cassa. Nell'attività commerciale "Primavera", alla periferia di Trapani, 50 euro forzando il registratore di cassa.
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