Trapani Oggi

Covid, istituita la “zona rossa” nel Comune di San Fratello - Trapani Oggi

Cronaca

Covid, istituita la “zona rossa” nel Comune di San Fratello

06 Gennaio 2021 14:29, di Redazione
visite 1295

Il provvedimento è stato firmato dal presidente della regione e dell'assessore alla salute

Il Comune di San Fratello, in provincia di Messina, diventerà “zona rossa” da domani, giovedì 7 gennaio sino a giovedì 21 gennaio 2021. Lo prevede un’ordinanza (la n. 3 del 5 gennaio) del presidente della Regione Nello Musumeci che, d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, ha disposto l’adozione della misura contenitiva. Il provvedimento è stato varato - sentito il sindaco - considerata la gravità della situazione sanitaria al “fine di salvaguardare la salute pubblica”.
E’ stata inoltre prorogata sino al 15 gennaio (compreso) l’ordinanza n. 64 del 10 dicembre 2020 contenente misure di contenimento relative ai soggetti che fanno ingresso nel territorio della Regione, misure aggiuntive di distanziamento interpersonale e il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nella gestione dei pazienti Covid-19 positivi o sospetti tali.

Covid: prorogata la “zona rossa” nel Comune di Milena

Il Comune di Milena, in provincia di Caltanissetta, resterà “zona rossa” fino a domenica 17 gennaio. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci che, d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, ha disposto la proroga delle misure contenitive, già adottate lo scorso 21 dicembre. Il provvedimento è stato varato - sentito il sindaco - vista la “fase di costante e preoccupante crescita della curva epidemiologica”, come attestato dalla relazione dell’Asp nissena.

Intanto sono circa trentamila le persone che in Sicilia hanno già ricevuto il vaccino anti-covid. In particolare, nella sola giornata di ieri, martedì 5 gennaio, in tutto il territorio regionale sono state complessivamente somministrate 10008 dosi di farmaco su altrettanti cittadini.

“In queste ore fa piacere registrare una forte presa di consapevolezza da parte del nostro sistema sanitario – commenta l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza –. Nel numero di vaccinazioni già effettuate siamo secondi in Italia. E’ un buon risultato, tuttavia soltanto l’inizio. La campagna vaccinale entrerà nel vivo dopo la prima fase, che coinvolge un numero ristretto di persone (operatori della sanità e ospiti delle Rsa). Nelle settimane successive, quando si passerà ai cittadini over 80, lo sforzo dovrà essere maggiore e conto che ogni Azienda, nessuna esclusa, stia programmando sia la fase dei richiami che quella della vaccinazione di massa”.

Secondo quanto programmato nell'ambito del Piano nazionale, ieri è giunto nell'Isola il nuovo approvvigionamento di vaccini che è già nella disponibilità dei centri di somministrazione.

L’assessore Razza ha quindi analizzato i nuovi parametri nazionali sulle aree regionali di rischio che abbassano l’indice Rt per il passaggio di zona: “Entreranno in vigore già questa settimana – afferma – perché il governo centrale ha ritenuto di recepire le indicazioni del Comitato tecnico scientifico nazionale, che ha espresso crescenti preoccupazioni per a crescita dei contagi, la diffusione del virus nel periodo festivo (anche per comportamenti individuali e familiari), la variabile inglese e lo stato di emergenza registrato in molti Paesi dell’Unione Europea. E’ una assunzione di responsabilità che viene chiesta alle Istituzioni e ai cittadini per garantire la campagna vaccinale nella sua fase iniziale”.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie