Ladri in azione a Marinella di Selinunte, arrestati due Tunisini

Arrestati, dai carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, due uomini di origine tunisina ma residenti a Mazara del Vallo, colti in flagrante mentre...

Arrestati, dai carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, due uomini di origine tunisina ma residenti a Mazara del Vallo, colti in flagrante mentre tentavano di rubare all'interno di un'abitazione in contrada Garraffo a Marinella di Selinunte. Abdelhedi Beji, 48 anni, e Mohamed Ali Chiba, 28 anni, dopo aver forzato una finestra ed essersi introdotti nella casa, stavano asportando elettrodomestici dalla cucina ma sono stati sorpresi dal proprietario dell’immobile, giunto sul posto in compagnia di un amico, che è riuscito a bloccare Beji mentre il complice riusciva a fuggire a bordo di una Bmw 320 station wagon di colore grigio metallizzato. Dopo pochi minuti il tunisino è stato rintracciato e fermato, dopo un breve inseguimento, dagli uomini di una gazzella dell’Aliquota radiomobile. Accompagnati negli uffici della caserma di Castelvetrano, i due sono stati dichiarati in arresto per tentato furto aggravato in concorso. Sull'auto guidata da Chiba sono state rinvenute le corde che i due avrebbero, probabilmente, utilizzato per fissare gli elettrodomestici rubati al portapacchi della vettura. Nel corso dell'udienza davanti al Tribunale di Marsala, oltre alla convalida dell'arresto, si è proceduto, su richiesta dei legali dei due, al giudizio con il rito del patteggiamento. Chiba e Beji sono stati condannati ad otto mesi di reclusione e centoquaranta euro di multa con il beneficio della pena sospesa. La refurtiva, del valore di circa duemila euro e consistente in un frigorifero, una lavatrice, un congelatore e alcune pentole, è stata restituita al proprietario.

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