Violenze e minacce a bambini, arrestato un 18enne

08 Ottobre 2018 10:14, di Ornella Fulco

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Il giovane, ospite del centro Sprar di Balata di Baida, è accusato anche di altri reati tra cui sequestro di persona e furto

Arrestato, dai militari della Stazione Carabinieri di Balata di Baida, il 18enne Baoubacar Sidiki Kabaa,  originario della Guinea e ospite del centro Sprar sito nella frazione di Castellammare del Golfo.
Il giovane è ritenuto responsabile di sequestro di persona e lesioni personali ai danni del coordinatore responsabile del centro e di altri operatori e di minacce gravi, violenza privata e lesioni personali ai danni di alcuni bambini residenti nel territorio. Lo scorso mese di settembre, inoltre, si reso responsabile del furto del furgone e del danneggiamento di alcuni beni di proprietà del centro.
A portarlo in carcere, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Trapani, è stato il lavoro investigativo dei carabinieri della Stazione di Balata di Baida, particolarmente delicato dal punto di vista umano ed emozionale soprattutto nella fase dell’accertamento delle violenze avvenute ai danni dei minori (tutti di età inferiore ai 10 anni). I bambini - accompagnati nell’occasione dai genitori e da psicologi e professionisti del settore - sono stati ascoltati dagli investigatori e hanno raccontato cosa è avvenuto.Kabaa, insieme ad un gruppo di ospiti dello Sprar, si era presentato al campetto comunale e aveva costretto i bambini che in quel momento stavano giocando a calcio ad abbandonare il terreno di gioco per disputare una partita tra ospiti del centro di accoglienza.
In quell’occasione il giovane si era scagliato contro il gruppo di bambini, tutti dai 7 ai 9 anni, scaraventando due di loro a terra (uno dei quali, di 7 anni, a seguito della caduta aveva riportato varie escoriazioni e lividi alle ginocchia), colpendone un altro, di 9 anni, con uno schiaffo e alcuni calci alle gambe e minacciando un terzo bambino, sempre di 9 anni,  dicendogli testualmente “se tocchi ancora la palla ti ammazzo”.
Letteralmente terrorizzati, i piccoli hanno comunque avuto la prontezza di chiamare il 112 e i militari della Compagnia Carabinieri di Alcamo, giunti sul posto, sono riusciti ad identificare tutti i presenti compreso Kabaa che, nell’occasione, ha fornito false generalità.
Vista la sua condotta, i Carabinieri lo hanno ripetutamente denunciato  per i reati commessi.
Prendendo atto di quanto relazionato, il Tribunale di Trapani ha emesso a carico di Abaoubacar Sidiki Kabaa, in possesso di un permesso di soggiorno temporaneo per motivi umanitari e ospite presso la struttura ricettiva di Balata di Baida dall’aprile di quest'anno, l’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, eseguita giovedì scorso dai militari della Stazione di Balata di Baida che lo hanno accompagnato presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.

Kabaa, insieme ad un gruppo di ospiti dello Sprar, si era presentato al campetto comunale e aveva costretto i bambini che in quel momento stavano giocando a calcio ad abbandonare il terreno di gioco per disputare una partita tra ospiti del centro di accoglienza.
In quell’occasione il giovane si era scagliato contro il gruppo di bambini, tutti dai 7 ai 9 anni, scaraventando due di loro a terra (uno dei quali, di 7 anni, a seguito della caduta aveva riportato varie escoriazioni e lividi alle ginocchia), colpendone un altro, di 9 anni, con uno schiaffo e alcuni calci alle gambe e minacciando un terzo bambino, sempre di 9 anni, dicendogli testualmente “se tocchi ancora la palla ti ammazzo”.
Letteralmente terrorizzati, i piccoli hanno comunque avuto la prontezza di chiamare il 112 e i militari della Compagnia Carabinieri di Alcamo, giunti sul posto, sono riusciti ad identificare tutti i presenti compreso Kabaa che, nell’occasione, ha fornito false generalità.
Vista la sua condotta, i Carabinieri lo hanno ripetutamente denunciato per i reati commessi.
Prendendo atto di quanto relazionato, il Tribunale di Trapani ha emesso a carico di Abaoubacar Sidiki Kabaa, in possesso di un permesso di soggiorno temporaneo per motivi umanitari e ospite presso la struttura ricettiva di Balata di Baida dall’aprile di quest'anno, l’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, eseguita giovedì scorso dai militari della Stazione di Balata di Baida che lo hanno accompagnato presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.