Il Covid colpisce equipaggio della Moto Nave Lampedusa

L'equipaggio sbarcato, la nave ferma per la snaificazione

Sintomi riconducibili ad uno stato febbrile in atto per un ufficiale in servizio sulla nave “Lampedusa” hanno portato la società  Caronte & Tourist Isole Minori ad attivare immediatamente le procedure previste dal rigidissimo protocollo in materia di prevenzione e contrasto al coronavirus.
Per l’ufficiale è stato disposto  un tampone rapido che ha confermato l’esito di positività e quindi  la Società ha contattato il laboratorio mobile di riferimento a Trapani in modo da poter sottoporre a tampone anche il resto dell’equipaggio. 
Da questi accertamenti è emerso che ci sono sei ulteriori  casi di positività per cui è stato disposto lo sbarco dell’ intero equipaggio.
In considerazione di quanto successo la nave non ha potuto effettuare la prevista corsa “a recupero” in programma per oggi e verosimilmente resterà  ferma per qualche giorno per le previste rigide procedure di sanificazione e riarmo.
La Caronte &Tourist ha emesso una nota in cui sottolinea come segue “ l’evolversi della situazione “in strettissimo costante contatto con le Autorità marittime e sanitarie del territorio” e ricorda di avere “ insediato già a metà marzo un “Team Covid” che ha definito anche prima della codificazione istituzionale procedure di salvaguardia della salute di passeggeri ed equipaggi.
A maggio il gruppo Caronte & Tourist T ha inoltre affidato a Rina Consulting, il ramo di consulenza ingegneristica di Rina, incarico di verificare lo stato dell’ arte e di perfezionare le misure di riduzione del rischio di contagio esistenti sui traghetti o di proporne di nuove.  Tutto - si legge in una nota della Compagnia di navigazione - per tentare di contenere e ridurre la diffusione di un virus che sta forse dimostrandosi più pericoloso, subdolo ed aggressivo del previsto.

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