Spaccio di droga, arrestati madre e figlio

I due detenevano marijuana ed hashish in casa

I quartieri popolari di Marsala sono diventati sede di tanti spacciatori di sostanze stupefacenti e attenzionati dalle forze dell'Ordine. I Carabinieri della Compagnia di Marsala, impegnati in uno specifico servizio  denominato “Periferie Sicure”, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio Antonina , Prinzivalli, di 64 anni, e il figlio Leonardo Agostino, di 44 anni.  I militari dell’Arma, unitamente al personale della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” e con il prezioso ausilio di Ron e Ulisse, i due pastori tedeschi dell’Unità cinofila dei Carabinieri, nel corso di una serie di perquisizioni domiciliari, hanno rinvenuto presso le abitazioni della donna e di suo figlio un ingente quantitativo di droga e materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente. In particolare, nell’abitazione della donna, già nota alle Forze dell’Ordine per reati specifici, sono stati rinvenuti oltre 70 grammi di marijuana e circa 3000 euro in contanti, verosimilmente provenienti dall’attività di spaccio. I due pastori tedeschi Ron e Ulisse dei cinofili di Palermo, inoltre, hanno scovato un chilo e mezzo di marijuana ed i 150 grammi di hashish che Leonardo Agostino Prinzivalli nascondeva in un soppalco ricavato all’interno del bagno della sua abitazione. Anche lui, come sua madre, è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione e di denaro contante, con ogni probabilità frutto dell’attività illecita del commercio di stupefacenti. Al termine delle operazioni di perquisizione, madre e figlio  sono stati condotti presso la caserma “Silvio Mirarchi” dove, all’esito degli accertamenti svolti sul loro conto, sono stati tratti in arresto. Il Giudice lilybetano, a seguito dell’udienza di convalida, ha disposto per entrambi la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre per Leonardo c’è anche l’obbligo di dimora nel comune di residenza. 

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