Disturba pazienti al Pronto Soccorso. Invitato a calmarsi aggredisce i Carabinieri
Per lui arresto per interruzione di pubblico servizio
Un cinquantenne castelvetranese, Giovanni Calamia, disoccupato senza fissa dimora e noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano con l’accusa di interruzione di servizio di pubblica necessità , resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazione sulla propria identità personale.
Il Calamia, in evidente stato di agitazione, si trovava al Pronto Soccorso  dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Castelvetrano e qui importunava i pazienti e il personale medico. Questi hanno chiesto l’assistenza dei Carabinieri che, intervenuti, trovavano l’uomo, in evidente stato di agitazione, che inveiva nei confronti degli addetti al Pronto Soccorso chiedendo insistentemente di essere visitato prima degli altri, pur essendoci altre gravi urgenze, e assumendo atteggiamenti particolarmente aggressivi che intralciavano le normali attività del personale sanitario in turno.
Mentre i Carabinieri cercavano di riportare alla ragione lo scalmanato instaurando un dialogo l’uomo, prima si rifiutava di fornire le proprie generalità , quindi scagliava all’improvviso contro di essi.
Dopo notevoli sforzi compiuti per calmare l’uomo, i Carabinieri riuscivano a renderlo inoffensivo ed a condurlo presso il Comando Compagnia Carabinieri di Castelvetrano dove, concluse le formalità di rito, veniva dichiarato in stato di arresto.  Ieri  Calamia veniva giudicato con rito direttissimo, che si concludeva con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
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